Rischio biologico: Linee guida ISPESL-INAIL su scelta DPI settore sanitario

Per quel che riguarda la documentazione ufficiale degli enti pubblici preposti agli standard tecnico-normativi, la redazione di "i-Lib" segnala ai suoi lettori un interessante lavoro da poco pubblicato da ISPESL-INAIL, intitolato "Criteri procedurali per la scelta e caratterizzazione dei Dispositivi di Protezione individuale per il rischio biologico in attuazione degli adempimenti normativi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i". La pubblicazione, coordinata dal Prof. Roberto Lombardi e realizzata dal Tavolo permanente sulla gestione dei rischi igienico ambientali mediante l'indirizzo tecnico dell'ISPESL, non è altro che una dettagliata linea guida che affronta - ad ampio raggio - l’importanza dei DPI nella prevenzione dei rischi biologici derivanti dalle condizioni di lavoro del personale medico ed infermieristico del settore della sanità (ospedaliero, laboratori analisi, pronto soccorso, cliniche lunga degenza).
Il documento tecnico, quindi, è stato realizzato con il preciso obiettivo di poter trasmettere i criteri procedurali di attuazione sul campo degli adempimenti normativi correlati e di interesse per il Management sanitario ed i Servizi connessi. Che l'obiettivo sia stato raggiunto lo dimostra il numero di allegati tecnici predisposti (4) ed il dettaglio procedurale e metodologico (oltre che tecnologico) con cui sono stati sviluppati. Nello specifico, vengono trattati i seguenti argomenti:

1. Attività di sterilizzazione quale protezione collettiva da agenti biologici per l'operatore delle strutture sanitarie;
2. standard di sicurezza e di igiene del lavoro nel reparto operatorio;
3. interventi di prevenzione relativi alla sicurezza ed all'igiene del lavoro nel "blocco parto";
4. principali sentenze emesse negli ultimi anni in tema di DPI.

Unico limite è che sul sito vengono pubblicati solo gli estratti dei predetti argomenti, così come non vi sono link ipertestuali alla documentazione normativa o tecnica citata in tutte le pagine del lavoro, caricando così il lettore delle linee guida di un ulteriore lavoro di recupero delle informazioni. Sebbene, infine, siano molto chiare le indicazioni dal punto di vista tecnico, i documenti preparati sono eccezionalmente scarsi dal punto di vista della cura grafica, dell'impatto visivo e della facilità di lettura e gestione delle informazioni contenute.

VOTO FINALE = 7 

Link al Documento tecnico dell'ISPESL-INAIL

Link agli Allegati del Documento